Conosciamoli meglio: Luca Coccolo, il difensore che conosce il ‘Mocca’
Il primo arrivo in casa Alessandria nella sessione invernale del calciomercato è il difensore Luca Coccolo, giunto dalla Juventus con trasferimento a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2022. Originario di Ciriè (TO), dove è nato il 23 febbraio 1998, Coccolo è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, dove ha militato a lungo (pur senza mai esordire in prima squadra). La prima esperienza lontano da Torino risale alla stagione 2017/18, quando passa in prestito al Perugia, dove si divide tra la Primavera e la prima squadra degli umbri, con cui esordisce tra i professionisti, pur senza trovare adeguato spazio. A metà stagione i bianconeri lo dirottano a Prato, in serie C, dove gioca con maggiore continuità. L’anno successivo rientra in bianconero e diventa una delle colonne della formazione Under 23, della quale veste anche la fascia di capitano in qualche occasione e con cui vince anche la Coppa Italia Serie C nella stagione 2019/20. La stagione 2021/21 di Coccolo comincia ancora nella Juventus U23 ma, durante il mercato invernale, passa in prestito alla Cremonese in serie B dove colleziona 3 presenze. Chiusa la parentesi in grigiorosso all’inizio della stagione tuttora in corso la Juventus – cui Coccolo è legato fino al 30 giugno 2023 – lo cede a titolo temporaneo alla SPAL, dove raccoglie 4 presenze in campionato ed una in Coppa Italia.
Dal punto di vista tecnico Coccolo è un difensore centrale, sinistro di piede, che ha cominciato la carriera come terzino. Ben dotato fisicamente, è alto 1 metro e 87, nella sua carriera ha giocato sia nella difesa a quattro che in quella a tre prevalentemente come centrale.
Coccolo, finora, è stato avversario in campo dell’Alessandria in cinque occasioni (tutte con la maglia della Juventus U23 e quindi sempre al ‘Moccagatta’, stadio che ormai il difensore conosce bene) ed ha un bilancio personale di una vittoria, un pareggio e tre sconfitte. Nella gara SPAL-Alessandria del 20 novembre scorso, invece, Coccolo è rimasto in panchina.