Conosciamoli meglio: Andrea Palazzi, il mediano che imposta
L’ultimo squillo della campagna acquisti estiva dell’Alessandria è stato rappresentato dall’ingaggio di Andrea Palazzi, centrocampista proveniente dal Monza, ma nell’ultima stagione a Palermo in prestito. Palazzi è nato a Milano il 24 febbraio 1996 ed è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter. Messosi in luce con la formazione Primavera nerazzurra – con cui ha vinto, da capitano, l’edizione 2015 della Viareggio Cup – ha attirato l’attenzione dell’allora allenatore della prima squadra Walter Mazzarri il quale lo ha fatto esordire tra i professionisti inserendolo a partita in corso nella gara di Europa League 2014/15 persa dai nerazzurri per 1-0 con il Saint-Etienne. Nella stagione 2015/16 Palazzi passa in prestito al Livorno, in serie B, mentre in quella successiva viene dirottato a Vercelli dove trova sulla panchina Moreno Longo. La stagione 2017/18 lo vede vestire, sempre a titolo temporaneo, la maglia del Pescara dove, però rimedia un grave infortunio al ginocchio e resta per una stagione e mezza prima di passare al Monza, in serie C, nella stagione 2019/20. Al termine della stagione i brianzoli lo acquistano a titolo definitivo dall’Inter, ma lo girano in prestito al Palermo, ancora in serie C. Nella carriera del giocatore spiccano anche le convocazioni e le presenze in tutte le Nazionali giovanili dall’Under 17 all’Under 20.
Sul campo Palazzi ha spesso ricoperto il ruolo di mediano con compiti di impostazione. A centrocampo sa comunque farsi valere in entrambe le fasi, mostrando capacità di interdizione, ed interpreta il ruolo in maniera moderna accompagnando l’azione con interessante mobilità sul terreno di gioco.
In carriera Palazzi non ha mai incontrato l’Alessandria, club che ha acquisito a titolo definitivo le sue prestazioni fino al 30 giugno 2022.